Ipnosi

Con la Dott.ssa Silvia Trucco, Psicoterapeuta e Ipnoterapeuta

Terapia Elettiva per: Ansia, Fobie, Dipendenze, Difficoltà Relazionale e di Comunicazione

Parlare di Ipnosi al giorno d’oggi, significa aver il coraggio e la pazienza per togliere dagli occhi e dalle orecchie delle persone, tutte le menzogne, i luoghi comuni e gli show ad effetto che i Media ci hanno propinato per decenni e che hanno contribuito a far apparire l’ipnosi una pratica più vicina ad un numero da circo, piuttosto che come il potente strumento terapeutico quale essa è.Quindi inizierei proprio con lo sfatare le errate convinzioni ed illuminare qualche zona d’ombra.1) Qualunque persona può in qualsiasi momento essere ipnotizzata da un’altra: FALSO
Alla base di una sessione ipnotica ci deve essere una predisposizione e ancor prima, il consenso del paziente ad accedere ad uno stato di consapevolezza ed abbandono più profondo.

Può addirittura capitare, che sebbene ci sia questa condizione di apertura, l’ipnosi non riesca a pieno, a causa di difese che possono scattare in automatico nel paziente e che necessitano di più tempo per essere elaborate e depotenziate.

2) In uno stato di ipnosi posso ritrovarmi a compiere azioni contro la mia volontà: FALSO

Durante l’Ipnosi si ha accesso ad un livello di coscienza più profondo e semmai più consapevole.In nessun momento la persona stacca la spina dalla sua capacità di giudizio e di intendere e volere, anzi se vogliamo in quel momento è completamente SE’ STESSA.

3) Il paziente non ricorda mai quello che gli viene detto in Ipnosi. FALSO

La maggior parte delle volte il paziente ricorda perfettamente ciò che è stato detto, a meno che non abbia scelto di difendersi dall’induzione addormentandosi completamente o nella formula pronunciata dal Terapeuta ci sia stato il comando di “non ricordare al risveglio”e tale comando sia stato accettato dal paziente. Questa formula viene scelta in casi specifici dal terapeuta per agevolare determinate evoluzioni nel paziente in forma inconscia.

4) L’Ipnosi può essere praticata in ogni luogo e condizione: FALSO

Ci devono essere degli elementi basilare quali:

a) ambiente silenzioso e tranquillo

b) fiducia nel terapeuta

c) predisposizione del paziente

N.B. Si può verificare una trance indotta al di fuori di questi paramentri MA in contesti molto particolari, dove concorrono più elementi confusivi ad agevolare uno stato di trance. Come in alcuni contesti dove la sovrastimolazione multisensoriale (visiva, uditiva, olfattiva e cinestesica la fa da padrona), come può succedere in un Rave Party B(assunzione di sostanze a parte) o in un mercato asiatico o mediorientale, dove si possono incontrare personaggi che, ben consapevoli dell’effetto disorientante di certi luoghi, ed esperti di tecniche persuasive, ne approfittano per condurre i turisti malcapitati in vicoli o negozi per convincerli a comprare o semplicemente derubarli.

Ma tutto ciò non ha nulla a che vedere con l’ipnosi!!!

L’ipnosi è uno strumento della persona che restituisce potere alla persona.

Vorrei che arrivasse forte e chiaro il concetto che ognuno di noi è in grado di affrontare ciò che gli capita. Abbiamo un serbatoio interiore ricchissimo. Con una buona Ipnoterapia, in cui si stabilisce il giusto rapporto di fiducia e rispetto fra Terapeuta e paziente, si conduce quest’ultimo ad attingere alle risorse interiori da lui non ancora utilizzate, mettendolo nella perfetta condizione di AUTOCURARSI, risolvendo da sé ogni momento d’empasse.

La potenza dell’ipnosi sta proprio nel riposizionare il paziente al centro del suo percorso di cura rendendolo protagonista ed artefice del suo successo.